Il Ciclo Di Vita Di Una Ad Call

Robert Lawrence, Head of Product Marketing
Nel programmatic advertising, il real-time bidding (RTB) consente transazioni dinamiche ed efficienti per l'acquisto e la vendita di spazi pubblicitari digitali. Questo processo, che avviene in millisecondi, coinvolge diversi attori che lavorano insieme per mostrare un'inserzione a un consumatore. Robert Lawrence, Head of Product Marketing di Index Exchange, fornisce una spiegazione passo per passo del ciclo di vita di una ad call e illustra come il processo varia per diversi tipi di transazioni, come le aste private e i programmatic guaranteed deal.

Ricevi una notifica quando dei nuovi video sono disponibili

Una spiegazione passo dopo passo del processo di una ad call

Nel programmatic advertising, il RTB (Real-Time Bidding) alimenta l’acquisto e la vendita dinamica di spazi pubblicitari digitali. È emerso anni fa per fornire un modo più efficiente e automatizzato per le varie parti coinvolte in una transazione pubblicitaria di collaborare. Ha sostituito processi manuali e lunghi con uno che ora avviene quasi istantaneamente.

Vediamo ora una spiegazione passo per passo del processo di una ad call e come questo varia per diversi tipi di transazioni, come le aste private e i programmatic guaranteed deal.

  1. Ogni transazione programmatica inizia quando un consumatore visita un sito web, apre un app o guarda un contenuto in streaming, creando così un’opportunità pubblicitaria.
  2. L’ad server del proprietario di media riceve una chiamata dalla pagina o dall’app per segnalare la disponibilità di uno spazio pubblicitario e contatta le supply side platform o SSP, con cui è collegato. Le SSP aiutano i proprietari di media a monetizzare il loro inventory, gestendo le aste e collegandosi ai buyer programmatici.
  3. Le SSP ricevono quindi informazioni sull’opportunità pubblicitaria dal proprietario di media, come dimensione e durata dell’annuncio, sito web o app e dettagli sul pubblico, e le trasformano in una bid request inviata alle Demand Side Platform o DSP. Le DSP assistono i media buyer nel gestire e ottimizzare le campagne pubblicitarie, utilizzando dati e algoritmi per raggiungere il pubblico giusto con il messaggio pubblicitario adeguato.
  4. Le DSP analizzano la bid request e decidono se partecipare all’asta inviando una bid response che include l’annuncio da mostrare e l’importo offerto.
  5. L’SSP esegue un’asta per stabilire l’offerta vincente in base ai criteri del proprietario di media, che possono includere il prezzo o la corrispondenza con il pubblico.
  6. L’SSP seleziona la bid vincente, l’offerta viene restituita all’ad server, che consegna l’annuncio al consumatore. Tutto questo avviene in pochi millisecondi.

Questo è il flusso tipico di un’asta RTB nel mercato aperto, ma il processo può variare a seconda del tipo di transazione e della presenza di altri attori dell’ecosistema pubblicitario, come fornitori di dati o di brand safety.

Come funziona il processo di una ad call per altri tipi di transazioni in programmatic advertising

Vediamo nel dettaglio come funzionano diverse transazioni, come i private o curated marketplace e i programmatic guaranteed deal. In questi casi, si utilizza un deal ID univoco incluso nella bid request che identifica l’opportunità.

Private marketplace deal

I private marketplace deal, noti anche come PMP, funzionano in modo simile alle aste dell’open market, ma includono parametri aggiuntivi che influenzano le regole di offerta e di prezzo. Quando un publisher rende disponibile un’opportunità pubblicitaria, la richiesta viene inviata alla SSP che raccoglie dettagli come posizione e formato dell’annuncio e segnali di pubblico e li abbina ai deal attivi.

I deal ID pertinenti vengono inclusi nella bid request segnalando alle DSP che per quell’occasione valgono regole particolari su prezzo, targeting o priorità d’accesso, basate su accordi preesistenti.

Alcuni deal sono esclusivi, altri disponibili a più buyer i quali valutano la proposta e decidono se fare un’offerta.

L’SSP seleziona quindi l’offerta ammissibile più alta e la invia al proprietario di media, che finalizza l’assegnazione e mostra l’annuncio.

Programmatic guaranteed deal

I programmatic guaranteed deal o PG, anche se usano un deal ID, funzionano in modo leggermente diverso, dato che non c’è alcuna asta. Si tratta di accordi diretti in cui proprietario di media e marketer negoziano preventivamente i seguenti termini: numero di impression garantite, targeting del pubblico e prezzo fisso.

Sulla base di questi termini, viene creato un deal ID condiviso con tutte le parti. Quando si presenta un’opportunità che corrisponde ai criteri predefiniti, la bid request viene inviata automaticamente alla DSP dell’inserzionista, che risponde e vince senza competizione: l’annuncio viene erogato.

Dalla complessità alla chiarezza nel programmatic advertising

Sebbene il programmatic advertising possa sembrare complesso, comprenderne il flusso consente di prendere decisioni più consapevoli e ottenere risultati migliori in tutto l’ecosistema. Che tu lavori per un brand, un’agenzia, un proprietario di media o un ad tech provider, sapere come funziona ogni passaggio e come i diversi tipi di deal influenzano il processo ti dà gli strumenti per muoverti in questo settore in continua evoluzione.

Comprendere il processo di una ad call è solo l’inizio. Mettiti in contatto con un membro del nostro team per iniziare a ottimizzare le tue campagne oggi.